Latest Entries »

Ormai famosa per essere la barca più antica della Sardegna e probabilmente d’Italia, è stata varata nel 1869. La bilancella, il cui termine allude a una barca da pesca con un solo albero e vela latina, veniva utilizzata per il trasporto della galena, un minerale di piombo estratto dalle miniere del Sulcis-Iglesiente. Il minerale caricato in Sardegna, nell’isola di San Pietro, veniva trasportato a Carloforte, dove poi era stoccato in magazzini in riva al mare e da qui, caricato sulle navi che l’avrebbero portato a destinazione.

Il termine “bilancella”, sembra derivare dal tipo di reti da pesca di cui erano corredate le barche, chiamate appunto reti a bilancia dette anche bilancelle, bilancini o bilancette. Altrettanto famosa è anche la bilancella ligure:

http://www.pietrocristini.com/bilancella_ligure.htm

Per saperne di più:

http://lanuovasardegna.gelocal.it/cronaca/2011/03/18/news/festa-con-la-barca-piu-antica-d-italia-3723068

http://www.flickr.com/photos/7758668@N03/page3/

http://www.compagniadellevelelatine.it/index.php?option=com_content&view=article&id=126:bilancella-carlofortina&catid=46:tipologie-imbarcazioni&Itemid=129

http://www.carloforte.net/come_eravamo.asp

Ci sono quattro diverse scuole di pensiero che si contendono il significato e l’origine del termine oggi molto abusato, “mafia”. La prima, vede un accostamento alla lingua araba. Nella Sicilia del X secolo, infatti, la componente islamica era piuttosto forte e per questo motivo si tende a far risalire l’origine del termine a una parola foneticamente molto vicina a “mafia”, che indicherebbe un atteggiamento di spavalderia e vanto aggressivo; secondo una definizione riportata invece dal dizionario Italiano-siciliano del 1853, l’origine del termine risale ad una voce piemontese introdotta nel resto d’Italia, equivalente a camorra.

Infine, secondo l’ipotesi di Charles Heckethorn, che riconduce l’introduzione del termine a una missione segreta di Mazzini in Sicilia, ai tempi dell’Unità d’Italia, il termine potrebbe essere l’acronimo della locuzione: “Mazzini autorizza furti, incendi e avvelenamenti”. C’è, in estrema analisi, chi, come il glottologo Pasquale Natella sostiene che il termine derivi dal recente corrispondente dialetto toscano “maffia” che ricorderebbe l’uso di Vicentini e Trentini per indicare superbia.


Per saperne di più:

http://it.wikipedia.org/wiki/Mafia

http://blackandwhite.blogosfere.it/2007/03/mafia-etimologia-e-confronti.html

http://guide.supereva.it/organizzazioni_criminali/interventi/2000/06/4972.shtml

http://www.sintesidialettica.it/leggi_articolo.php?AUTH=58&ID=164

Monte Washington nel New Hampshire, la cima più alta degli Stati Uniti nord orientali, un monte come un altro, invece no. Il Monte Washington è conosciuto come il luogo sulla terra con le peggiori condizioni climatiche del mondo, infatti varie riviste specializzate tra cui National Geographic hanno inserito questa altura  ai primi posti delle classifiche sulle condizioni meteo.

Il monte è considerato il più nebbioso posto al mondo, ma anche il luogo, dove si siano registrate le più forti raffiche di vento sulla terra fino a 372km/h, e nonostante la sua non eccessiva altitudine si registrano spesso temperature inferiori ai -25°. Grazie a queste condizioni meteo estreme è diventato nel 1932 sede di un osservatorio permanente che studia i fenomeni meteo.

Per saperne di più:

http://en.wikipedia.org/wiki/Mount_Washington_(New_Hampshire)

http://www.mountwashington.org/

http://ngm.nationalgeographic.com/2009/02/mt-washington/shea-text/1

http://www.nationalgeographic.com/adventure/0411/excerpt13.html

Il 2012 sarà l’anno delle tempeste solari. E’ quanto si legge in un rapporto di 132 pagine commissionato dalla Nasa alla National Academy of Science. Ma cosa sono le tempeste solari? Il sole ogni undici anni varia il suo campo magnetico provocando grandi quantità di energia e radiazioni che possono raggiungere il nostro pianeta.Gli scienziati monitorano questi eventi dal 1859, quando una tempesta solare provocò la combustione dei cavi del telegrafo e rese osservabili delle aurore simili a quelle polari in Italia e a Cuba. Le parole dell’agenzia spaziale Usa non sono molto rassicuranti, infatti, se avessero ragione gli scienziati, nel 2012 si potrebbero verificare dei black out che renderebbero impraticabili anche le più semplici attività quotidiane. In un mondo ormai lontano dagli albori della Rivoluzione industriale si potrebbero presentare scenari apocalittici.

Per saperne di più:

http://science.nasa.gov/science-news/science-at-nasa/2009/21jan_severespaceweather/

http://www.nationalgeographic.it/scienza/2011/03/08/news/what_if_the_biggest_solar_storm_on_record_happened_today_-204818/

http://www.repubblica.it/tecnologia/2009/05/10/news/2012_allarme_nasa_black_out_sulla_terra-1823508/

http://blog.libero.it/uforicerche/7059114.html

http://it.wikipedia.org/wiki/Tempesta_solare